13 giugno, 2006

Ripartiamo dalla vita concreta

E’ una bella sfida passare dall’intensità dell’agone elettorale, che ha una sua natura parossistica e che unisce tutti su un obiettivo delimitato a un impegno collettivo certamente impegnativo ma più lungo, pacato e fondato sulla costanza che è rappresentato dall’inventare, occupare, sostenere uno spazio pubblico in questa città non normale in tempi normali.
Per primo io sto cercando di curare questo passaggio. E’ una bella sfida perché vi è un ritmo, dei toni, un campo di energie che vanno ricalibrati… anche nei miei post e forse anche nei commenti a questo blog. Lo è perché va capito insieme come fare valere le nostre molteplicità, difendere questo patrimonio e dunque fare manutenzione comune tra anime, intelligenze, persone con idee e posizioni e priorità diversissime.
La manutenzione comune richiede molto ascolto, disposizione a sentire gli altri sulla base di un “come se”: come se… avessero ragione, come se potessero mostrare cose che noi vediamo e capiamo di meno e rivelare altri aspetti, come se potessero farci anche evlvere nei nostri convincimenti, nelle opinioni. La comune manutenzione è anche possibilità di un “di più” di ragioni, competenze, analisi. E’ un esercizio di nuova cultura politica e personale che può rappresentare una opportunità. Ci vuole un adagio, una pacata riflessione, una cesura nei modi che consenta ripresa di intelligenza politica ma in altra e nuova forma: ascoltarsi, appunto, vagliare insieme le possibili direzioni di marcia, diffondersi e radicarsi nei territori, dare un assetto alle riunioni periodiche, decidere di alcune priorità sulle quali concentrarsi, tenere, magari, delle conferenze pubbliche di qualità – e, al contempo, aperte davvero a tutti - su società e riforma della politica, sui programma per Napoli, sulla democrazia deliberativa ecc. E pensare anche all’impegno nei diversi territori e su temi.
Decidiamo Insieme si sta dando, non senza una normale fatica nel farlo, una agenda per questo mese di giugno che dovrebbe aiutarci a una ripresa autunnale seria, come emerge anche dal dibattito nel forum di DecidiamoInsieme.
Ma, intanto, penso che si devono evitare le contrapposizioni nette senza che prima vi sia stato tempo per dire, ascoltare e riflettere e che niente, oggi, consiglia la fretta nel dover scegliere dove andiamo. E penso davvero che ognuno di noi può trovare la sua forma del fare convivere l’andare al lavoro, il seguire le altre cose della vita quotidiana e il mantenere un impegno per la città e un impegno insieme ad altri…
Se DecidiamoInsieme supporta, consente e aiuta questo, vivrà e farà strada.
Impegnamoci sul prossimo referendum (vi sono link e buoni materiali che sono stati messi nel sito Decidiamoinsieme), cerchiamo di vedere che anche nei risultati di ieri delle elezioni di Salerno e Caserta vi sono seri segni della giustezza di molte nostre posizioni, guardiamo in modo laico e senza pregiudizi alla costituzione della giunta a Napoli, rileggiamo il nostro programma e pensiamo a come farlo valere pur non stando in consiglio comunale, seguiamo con interesse il dibattito nazionale sul partito democratico e sulla indubbia debolezza del governo ma anche sui grandi temi di politica economica e cerchiamo di capire come queste cose possano pesare e determinare in relazione alla nostra città e alla sua crisi e, al contempo, ripartiamo dalla vita concreta, però, dei cittadini e dalle nostre aspirazioni di effettiva cittadinanza in questa nostra città.
E diciamoci anche, onestamente, che vi è un lavoro di lunga lena, non semplice davanti a noi tutti e che ci vuole, appunto, una pacata e testarda costanza nel modo, nel metodo, nelle parole…

57 commenti:

Anonimo ha detto...

sul corriere del mezzogiorno di oggi c'è una dichiarazione del Prefetto a proposito delle baby gang: "Non vedo la drammaticità", dichiara ineffabile il nostro ... "Al nord le rapine in villa sono peggio". Non si sa davvero che pensare di un tal rappresentante dello Stato in città ...

Anonimo ha detto...

cerchiamo di guardare in modo laico e senza pregiudizi alla formazione della giunta?????
mmmmmmmm
cosa bolle in pentola???

Anonimo ha detto...

Nella mia carriera professionale ho assistito alla nascita di diverse giunte. Per la prima volta non trapela nulla ed il clima nel palazzo è PESANTE.
Ci sono tutte le condizioni affinchè ciò che a tutti pare come una strepitosa vittoria, si trasformi nell'inizio della fine.

Anonimo ha detto...

La crisi del centro sinistra in Campania esiste e quello che sta succedendo nelle altre province ne è la prova lampante.
In apparenza fuori vince ma perde dentro, nell'anima che si va spegnendo per mancanza di confronto,di dibattito e di dialettica sui grandi temi e sul modo di fare politica ingessata e burocratizzata da logiche di partito. Decidiamo Insieme è nata proprio per questo, perchè è stata avvertita questa esigenza per la grave crisi di democrazia che esiste a Napoli e le vicende di Salerno e Caserta l'hanno evidenziata con un'opposizione inesistente che per sopravvivere è costretta a consociarsi e, cosa grave, con la nostra accettazione.
Noi dobbiamo stringere patti e alleanze con altre voci di dissenso ed espressioni di critica al sistema che sta facendo crollare la politica a livelli molto bassi che disgustano l'elettorato e rilanciare insieme una politica di servizio per la gente ,cercando di interpretare con alto senso civico le sue esigenze e invocando a tutti i livelli il rispetto dei suoi sacrosanti diritti alla sicurezza ed a una vita civile che gli è ancora negata.
Il mio invito perciò è :No all'isolamento e all'autocontemplazione,Sì all'accordo,all'unione, all'alleanza con altre forze che la pensano come noi.

Anonimo ha detto...

Affinchè questo blog abbia ancora una ragione per esistere propongo una forma dolce, dolcissima di eutanasia per Paolo Pantani.

l'anonimo anestetista

Anonimo ha detto...

ho criticato duramente tutta la gestione della fase elettorale ,perchè ho temuto in tempi non sospetti, l'epilogo negativo che poi si è verificato ,anche al di là delle mie pur pessimistiche previsioni.Ciononostante, credo che l'impegno profuso da tanti e sopratutto le motivazioni iniziali di quest'avventura, meritino una conclusione diversa da quella che ha molti sembra inevitabile.
la faccio breve: meritiamo,ci necessita,una rappresentanza istituzionale che vada al di là di quella ottenuta sul campo.
il mio è un'appello innanzitutto a marco:sè in qualche modo si apre uno spazio per una tua collaborazione ufficiale con l'amministrazione dela città, bene : accetta.
in primo luogo perchè la città ne ha bisogno,poi perchè la continuazione della nostra battaglia ne risulterebbe facilitata e nessuno penserà mai che ti sei "accomodato".
un altro appello lo rivolgo a quanti in qualche modo la pensano come me: fate sentire anche la vostra voce,io ignoro sè si possano vincere le resistenze "esterne", mi piacerebbe quantomeno tentare di sbloccare quelle nostre e certamente di marco.
forse ho scritto l'ennesima c....
comunque l'ho fatto con tutta la buona fede di cui sono capace.

Anonimo ha detto...

Perchè una dolce morte? Io sono per una morte qualsiasi, anche violenta se occorre, basta che lo levate di mezzo. In ogni caso Rossi Doria ha ciò che si merita.

Anonimo ha detto...

Perchè vi incazzate tanto col Pantani?
poveretto, non lo vedete che non ha di meglio da fare che passare la vita su questo blog?
Perchè togliergli questa gioia se lui è contento con tanto poco!!!
Si SCRIVE, SI LEGGE E SI PIACE!!!
D'altra parte a chi fa male, se non a MRD?

Anonimo ha detto...

Adesso cercate di non spianare la strada ad un possibile accomodamento di MRD chiamandolo in tanti modi,perchè di accomodamento si tratta.
Ci sta già lavorando? mi sa di si.
Sveglia ragazzi, che vi aspettavate? L'ambizione di MRD non si mette in un cantuccio ad aspettare la prossima occasione, si dà da fare.
Date tempo al tempo, vedrete, vedrete...

Anonimo ha detto...

caro anonimo,
l'ambizione non è il male peggiore,lo è invece,vedere sempre il lato "peggiore" nelle parole altrui.
napoli diventa ogni giorno sempre più drammatica(un altra vita si è spenta in maniera violenta in queste ore)c'è bisogno di COLLABORARE tutti per risollevarci

Anonimo ha detto...

Non solo Pantani, anche Balsamo. Sono l'anonimo delle 19,26: addirittura c'è chi legge come "sinistra minaccia" il mio commento. Ma dico, siete veramente scemi? L'ironia proprio è un territorio che vi è sconosciuto. Ma fatemi il piacere...Da voi, insomma, solo conferme. Puntuali.

Anonimo ha detto...

Solidarietà a Paolo Pantani per l'ennesimo attacco personale di un anonimo nei confronti di uno spirito libero.

Forse sarebbe il caso di ricominciare da questo punto: fare fronte comune contro l'aggressività che alberga in soggetti insospettabili, apparentemente rispettabili.

Più di una volta ho evidenziato questo aspetto su alcuni commenti del blog. Affrontare questi temi è forse più rivoluzionario e sentito dalla gente comune di tante formule che, pur se valide, sembrano vuote e lontane.

Forse una parole di MRD su questo tema sarebbe senz'altro più seguita dall'uomo della strada.

Per quanto riguarda la possibile collaborazione di MRD con la nuova amministrazione non ci vedo nulla di scandaloso. Forse consenitrebbe di far comprendere a qualcuno nell'associazione l'importanza del pragmatismo e l'insensatezza dei dogmi.

Anonimo ha detto...

L'ironia va bene ma è anche una questione di stile, caro anonimo delle 19,26

Anonimo ha detto...

Sentite, le vere minacce arrivano da voi. E tutto queto è preoccupante per il livello intero dell'associazione. So che molti di voi non sono del tutto rappresentativi di D. I. ma, suvvia, il blog è quello che porta il nome del maestro. Invece....

Anonimo ha detto...

Credo che l'espressione giusta sia "andare incoerentemente indietro". Lo scopo dell'associazione era di dire quello che ha detto, e poi di farlo.
Cioe' di dare una impronta "decidiamo insieme" alla politica, aprendo alla gente una reale partecipazione.
Adesso invece si propone di andare a dipendere da un "decidano loro purche' ci diano qualcosa".
Poi, se non ci daranno niente sotto forma di MRD redento, la stessa logica fara' uscire proposte tipo quella di avere comunque un riferimento istituzionale, e di andarcelo a cercare in un personaggio gia' eletto, sotto forma di questo o quel consigliere.
Se lo scopo dell'associazione fosse quello di avere un riferimento istituzionale, la logica sarebbe questa.
Ma a me sembra di capire che il messaggio che aveva attirato tanta attenzione e partecipanti sia diverso.

Anonimo ha detto...

scusate amici e più o meno amici..vi propongo un problema contingente da risolvere...come potrò mai salire sullo scalone di Serra di cassano, o a Monte di dio?persino la pedana del modernissimo Feltrinelli è adatta solo alle sedie a rotelle e non al mio motorino(montano oggi l'equivalente delle carrozze a cavallo in luogo delle automobili!!, rispettando tardivamnete leggi ormai superate dalle tecnologie!)....mi resterebbe sala S.Chiara ,ma sono ormai allergica a Tecce...e alloraa!!!!per me niente convegni sul referendum??!..badate che ho solo le gambe che non funzionano!!!Mi ribello, mi ribello e mi ribello e dico a tutti voi che litigate soltanto che:'sono incaz...nera e tutto questo non lo sopporterò più''..quindi non vi meravigliate se avrò la forza di farmi un 'sit-sit-in' di protesta davanto ad ogni sede con tanto di cartello!! ..dimentico sempre dove ho messo la password..quindi mi firmo qui:Ileana

Anonimo ha detto...

si allarga il club dei decisionistinsiemepurchèsifacciaquellochedicoio...

Anonimo ha detto...

Stamattina preparo i cartelloni e raccolgo alle armi i miei amici disabili..(e chiamo la stampa!!)chi vuole aiutarmi sa dove trovarmi.Alle 13 sul mio sito ci saranno tutte le notizie organizzative,spero, a cominciare dalla prima scaramuccia alle 17.Chi c'è cè, chi non c'è ,non c'è!!
A chi piace parlare ,parli pure..noi abbiamo altre 'gatte da pelare' e poichè purtroppo non siamo riusciti a farlo da dentro la P.A., come facciamo da tre anni continueremo a combattere da fuori..senza esclusione di colpi!sempre sul mio sito più tardi le foto di tre anni fa sempre a Serra di Cassano dove ho iniziato la mia 'carriera'di 'protester'...ad oggi nulla è cambiato!Ripeto mentalmente,senza più indulgere in volgarità -non è il mio stile- la frase dell'ultimo post mutuata dal famoso film'Quarto potere'.....Ileana

Anonimo ha detto...

Ah, al solito anonimo..'purchèsifacciaquelloche dicoio'?...tu non sai di che parli!!con me fai 'palla corta'io so quel che dico e so quel che faccio!...e non ho paura di decidere da sola o 'insieme'.......e già che ci sei..mi porti in braccio tu a Serra di cassano o ci portate con 'lo scoiattolo' 10 disabili in una volta??
o solo tu hai il diritto di usare la 'testa' e seguire la vita intellettuale e decisionale della città??
ma ,vedi, la 'disabilità' vera e le 'barriere che ne conseguono' è di chi ,come te, ce l'ha proprio (come sono solita dire ai ragazzi a scuola).. .'nella mente e nel cuore' e credimi..non ti invidio!!
sempre senza password mi firmo io:ILEANA ESPOSITO LEPRE (due cognomi non per snobismo ,ma per rendermi PIU' riconoscibile fra tanti 'esposito')...

Anonimo ha detto...

l'intervento di giancarlo caputi manifesta un punto di vista probabilmente maggioritario nell'associazione e che credo sia:
napoli è in ginocchio sopratutto per l'intero sistema dei partiti e questo per intero và combattuto senza mediazioni,tattiche,affrontiamoli in campo aperto e con l'aiuto delle masse "redente" mandiamoli tutti al ....
Purtroppo la cosa è molto più complessa,ma su questo interverrò successivamente,quello che mi preme dire adesso e che forse è il caso di non nascondere dietro la bandiera della nostra "diversità" gli errori e di tentare ove possibile di rimediarvi.
n.b. lo so che mi attirerò le antipatie di molti ,ma a me quest'aria da primi della classe,dei cavalieri senza macchia nè paura,di quelli che rimangono coerenti fino all'ultimo ,bè mi ha stufato.

Anonimo ha detto...

Dal Pantanipensiero: "Sono scomodo solo alle persone viscide,tramano nell'ombra, non si sentono liberi e ne soffrono,capiscono che non ho paura fisica.
"Gli anonimi lasciateli perdere, sono femminucce o vigliacchetti, per questo non si firmano, immaginatevi come soffrono poverini, poi si giustificano pure, siamo ironici, l'odio mortale tradisce un vistoso auto distruttivo senso di inferiorità.Ripeto, cosa è peggio essere amati o odiati? La cosa peggiore è essere ignorati."

Ma veramente fai, piccolo? Da quand'è che ti racconti questa favoletta che chi non ti sopporta ha il senso d'inferiorità, ecc. ecc.? Certo, ti capisco, ognuno addà sopravvivere in qualche modo...

Quanto al dare addosso agli anonimi, qualcuno di voi è fuori strada... Il blog è proprio quella forma di comunicazione libera che apre agli anonimi per accogliere pensieri in libertà. Nè vigliacchetti, nè femminucce dunque, ma solo voglia di dissentire in questa forma. Ma la ferita narcisistica qua dentro è troppo diffusa perchè lo comprendiate, poveretti...

Anonimo ha detto...

Sinceramente sono rimasto perplesso e disorientato dalla lettura dell'intervento di Giuseppe Balsamo. Non penso che nel 2006 possiamo ancora permetterci approcci soft rispetto ai problemi della nostra Città, della nostra Regione e del Mezzogiorno in generale. Forse ci ritoviamo a vivere in un "paradiso abitato da diavoli" o comunque lo si voglia definire ma non possiamo sottovalutare la nostra situazione che è e rimane difficile e drammatica. C'è tanto da fare rispetto a Zurigo ma dobbiamo chiederci e riflettere sul perchè non si è ancora fatto e sul perchè non si riesce a fare. Dopo anni di giuste e profonde analisi sulle origini della questione meridionale e sulle colpe del Nord, dei Governi disattenti, ecc. ecc. ora dobbiamo analizzare le colpe di noi meridionali. Senza dilungarmi troppo, in politica ad esempio siamo sempre troppo ossequiosi verso chi ci governa.
I nostri governanti non hanno brillato nell'amministrazione della cosa pubblica, hanno imposto candidature dall'alto e noi li abbiamo premiati. Si continua a votare la Iervolino per la "paura" dei Lanzichenecchi e questo è sbagliato ed inutile, e si andrà a votare contro la riforma della Costituzione con lo steso spirito.
A queto proposito vorrei sottolineare che non è un delitto cambiare la Costituzione.
Infine, penso che un possibile coinvolgimento di Rossi Doria nella giunta non farebbe che aumentare la confusione nella politica cittadina e disperderebbe quel poco di protesta cittadina che si è manifestata.
saluti
pietro ferrara mirenzi

Anonimo ha detto...

Caro "maestro" adesso forse capisci meglio la lettera che Tino Santangelo "ti" ha indirizzato qualche giorno fa su il corriere del mezzogiorno.hehehehehe
una saluto affettuoso
clark

Anonimo ha detto...

Venerdi 16 ore 15 davanti all'Hoel Oriente presidio in difesa dell'acqua pubblica in concomitanza dell'Assemblea di ATO2. Una presenza signifca esserci sui problemi della città. E chi non può venire per piacere diffonda la notizia.

Anonimo ha detto...

Contenti per Santangelo?? Personalità di grande spessore? Ma di che parli Pantani? Anni ed anni di "Bagnoli Futura" lo hanno mostrato in tutto il suo inconsistente spessore.

Anonimo ha detto...

"Fare i cavalieri senza macchia che rimangono coerenti fino all'ultimo" e' una frase un po' derisoria che pero' non spiega ne' propone qualcosa.
La coerenza c'e' quando piove e uno apre l'ombrello. I comportamenti incoerenti sono per definizione dannosi o ridicoli. Se uno apre l'ombrello quando non piove, oppure tiene l'ombrello chiuso sotto la pioggia merita delle critiche. I cavalieri senza macchia sono una pennellata per coprire con un po' di ridicolo gli sforzi di chi pensa che la politica possa essere migliorata solo rinunciando alle solite ricette del clientelismo. Non si tratta di essere senza macchia, ma di non mettersi a perdere tempo. Come volete migliorare le cose usando le solite strategie clientelari ?

Anonimo ha detto...

conosco da anni Santangelo e concordo con Pantani: e ha i fondamentali necessari sul piano della signorilità, della cultura, e della professionalità.A Bagnoli non ha potuto fare molto perchè il governo ha fatto mancare i fondi e senza soldi non si cantano messe.
Oggi ha la possibilità di essere operativo sul piano politico il che non guasta perchè avrà la quinta marcia per andare spedito.E qui si parrà la sua nobilitate che gli auguro di esprimere al top, di tutto cuore e nell'interesse di Napoli

Anonimo ha detto...

Riguardo al nostro atteggiamento nei riguardi dell'amministrazione comunale, abbiamo detto che in caso di sconfitta avremmo fatto una civile opposizione. Ma che cosa si intende con cio ? Non credo che significhi mettersi a dire sempre il contrario rispetto a chi governa. Significa svolgere una azione di controllo e di proposte alternative. Se il controllo rivela che una azione di chi amministra e' realmente utile, su quella cosa che si approva e' possibile collaborare per migliorarne la riuscita. Se invece il controllo rileva quella cosa non la si vuole realizzare, ma serve come giustificazione per sprechi o malfunzionamenti, ecco che dovremmo fare sentire la nostra voce. Lo stesso vale per l'operato dei singoli amministratori. Se Santangelo sia una buona o una cattiva scelta, questo lo vedremo dal suo operato. Sempre che svilupperemo una preparazione che ci dia la possibilita' di un controllo competente, basato su conoscenze documentate e non su opinioni superficiali.

Anonimo ha detto...

Caro Balsamo,tutto si può fare ma c'è un limite dettato anche dal buon gusto e dal senso della misura che si sposa con la coerenza.Penso che Rossi Doria sia d'accordo con me: come è possibile accettare, posto che la iervolino abbia un afflato di amore politico ecumenico,che voglia esprimere un volemose bene planetario, l'invito nella squadra da parte di Marco che si è sempre defilato da un tentativo di coinvolgimento nel mucchio che moltissimi di noi e lui stesso considerava una tacitazione e una normalizazione? A maggiore ragione non è possibile accogliere oggi, nella fase della sconfitta in una condizione psicologica squilibrata, l'eventuale ipotetico invito perchè suonerebbe molto strano e farebbe storcere la bocca a moltissimi e a me per primo.
Sarebbe difficile fare capire le ragioni profonde di questa accettazione tardiva e fuori tempo massimo di una scelta e di una opportunità di valorizzare al massimo lo sforzo di Decidiamo insieme e che molte volte avevo propugnato di fare in campagna elettorale, ma nei tempi e nei modi giusti.
Oggi ci resta solo fare un bagno di umiltà,di autocritica serena e intelligente e stringere alleanze e accordi con schieramenti dell'Ulivo che abbiano progetti e speranze in comune con noi.

Anonimo ha detto...

Caro Paolo,
mia moglie Angioletta è stata candidata nel movimento di Tino Santangelo che era una costola di Bassolino e che servì di supporto alla vittoria del Sindaco.
Non mi risulta che ci sia stata mai una contrapposizione dal momento che Tino Santangelo è stato sempre vicino ai DS e in particolare a Bassolino.
Ribadisco che mi sembra poco probabile che la Iervolino venga ad offrire qualcosa a chi la osteggiata democraticamente quando già al nostro movimento era stata offerta una partecipazione al governo della città.Ma comunque apparterrà al cinismo della politica,al suo pragmatismo ma per me,che faccio riferimento all'etica della politica,è da rigettare un qualsiasi coinvolgimento diretto che risuonerebbe come una pulsione a occupare spazi e a contare nella sala di comando e come un soccorso tardivo al vincitore.

Anonimo ha detto...

giancarlo ,per quanto ti parrà strano concordo con te :non bisogna perdere tempo.
purtroppo ,un'impostazione della azione politica tutta concentrata su una sopravalutazione dell'"opinione pubblica" e della "giustezza" del programma ha prodotto troppo poco,e questo è un danno oltre ad una perdita di tempo.

fra questo agire e il "clientelismo" c'era e c'è tanto spazio fatto di mediazione,alleanze tattiche,ect. ect.
a questo mi riferivo quando dicevo "senza macchia e senza paura".
comunque la chiamata del PESSIMO santangelo è una risposta quanto mai chiara a chi come me sperava in un segno di rinnovamento della nascente giunta.
va male, molto male

Anonimo ha detto...

perchè pessimo santangelo:
10 anni fà il notaio santangelo,fratello dell'allora assessore alla sanità dei d.s., presentò una lista civica alle elezione,poi fu nominato presidente dell'assemblea del consiglio comunale,in seguito è diventato il presidente di bagnoli futura.
non voglio entrare nel merito dell'azione politica di santangelo,voglio solo ricordare che oggi anno 2006 l'unica novità politica di questa campagna elettorale al di là dei consensi raccolti è stata la lista e la proposta di d.i.
illudersi di rispondere ,sia pure indirettamente,alle istanze di rinnovamento tirando fuori dal "cilindro" della sindaca il nome del notaio santangelo è solo "usare il vecchio già collaudato in anni ed anni e spacciarlo per nuovo"
se poi con il notaio santangelo si riusciranno a costruire dei percorsi comune è tuutt'altra cosa, me lo auguro ,ma la spinta di cambiamento che in qualche modo abbiamo tentato di rappresentare meritava altro.

Anonimo ha detto...

mi sembra che in questo blog si sottovalutino, o si sorvoli su, due fatti:

i) l'importanza delle battaglie delle idee.
neanche i neo-liberisti, neo cons, et similia l'hanno sottovalutata; pensate ai think tanks finanziati, fatti fiorire e adulettati in tutto il mondo.
A partire dalla rivisitazione delle basi filosofiche dell'economia (e solo di quella) liberal-liberista, l'illuminismo scozzese

i) l'importanza che i movimenti civili hanno avuto nella storia del novecento: a partire da quello delle donne, dei diritti dei neri etc.


Se la prospettiva per DI, è: "promuovere una riforma della politica perché ponga al centro gli interessi della città. Cittadini che ripartono dal significato primo della politica e partecipano alla vita della polis." va oltre anche l'eventuale dibattito (?) e costituzione del PD (una parte politica).
Bisogna coniugare i) e ii) per rivisitare e rifondare alcuni principi, e delineare gli atti conseguenti, che tendano a garantire quanto sopra enunciato (dallo statuto).

Anonimo ha detto...

VI SEGNALO:
Santangelo: non tutto è oro.

La scelta di Tino Santangelo come vicesindaco, anche se da qualcuno frettolosamente salutata come una prova di autonomia della Sindaca, rappresenta invece un ulteriore tassello della snervante guerra di posizione tutta interna alla maggioranza che la sostiene.
http://www.napolionline.org/2006/06/16/santangelo-non-tutto-e-oro/

Anonimo ha detto...

caro paolo,

metodo:
•individuare tematiche - documentare e analizzare
•elaborare documenti con proposizione atti
•diffondere
• raccogliere consenso (firme individui, associazioni, parti politiche)
• premere su istituzioni per adottare atti conseguenti

Anonimo ha detto...

un prerequisito di ogni esperienza - e a maggior ragione di ogni associazione - che voglia cimentarsi col laboratorio della costruzione di esperienze e cultura della democrazia partecipativa è l'ascolto attivo.
al di là dell'abusato slogan, l'ascolto attivo deve abbandonare i vecchi frame dela logia argomentativa (lo scontro tra "idee" diverse affinchè quella giusta prevalga su quella sbagliata e costruirne uno esplorativo. scusate: ma per un gruppo di persone che si candida alla politica,soprattutto al rinnovamento della politica, un po' di conoscenza oltre i sacri testi non guasta; io penso sia obbligatoria, e su questi punti forse qualche letturina con conseguente discussione ci farebbe bene: la Sclavi, e non solo, per esempio. qual è la differenza tra i due frame? quello esploratvo assume che gli altri possano avere ragione, possano esprimere degli interessi che hanno diritto di cittadinanza.
tra (quasi) parwntesi, anzi, ce le metto (il frame arcomentativo ha a che fare con la logica distributiva dell'accorpamento degli interessi fino al 51, meglio ancora al 57%; si basa sul presupposto che la "verità" giaccia già bella e pronta e si tratta ddi farla diventare numero; quello esplorativo si basa sul presupposto che la verità è una costruzione sociale tra attori, che, anche conflittualmente, inventino - inventino, non scoprano - categorie e oggetti più ampi di quelli di partenza. questo vale sia se si parla della monnezza sia che si parli del partito democratico).
ma attenzione, la mediazione non è quella a cui siamo abituati e che domina anche tante discussioni moderne, anzi modernissimo diciamo. non si tratta di barcamenarsi nella logica distributiva del "da un lato" e "dall'altro", ma di passare a una logica per cui si costruscano oggetti che stanno "al di sopra dell'uno e dell'altro: significa che occorre che ciascuno abbandoni il proprio NIMBY (la sua parrocchia, i suoi cazzi: possono, a proposito, coesistere al di là dei frame pedofili?) e"risalgano in generalità". anche in questo caso, non ci sono sacri principi che preesistono (lo stato, l'interesse generale, la resistenza etc) ma quadri più generali che hanno un fondamento reale solo se sono costruiti attivamente dagli attori in gioco (mi pare la democrazia partecipativa). alla retorica del Pubblico e dello Stato, ma anche contro la volgarissima e psicologicamente suddita esaltazione del mercato e della "libertà", il Pubblico non è un oggetto feticistico pre-esistente, non è lo Stato, ma il Pubblico è un prodotto - un'invenzione -delle arene che lo costruiscono. per quanto mi riguarda. all'interno dei valori universali della giustizia. forse noi abbiamo qualche padre e qualche madre a cui fare riferimento: a me piaccino Sen e la Nussbaum, la de Leonardis e la Bifulco, tanto per citare i nomi che nella mia ignoranza - giuro che sono sincero - ho incontrato; e, bisognerebbe urlarlo, qualche esperienza grandiosa alle spalle come quella dei maestri di strada, ma non solo. forse dovremmo aggiornare le nostre bibliografie (sì, bisogna studiare, viaggiare, guardare, capire e poi sospettare che non abbiamo capito).
Arapro un'altra parente e ci metto pure qualche ..., qualche ?. qualche !, e pure qualche ; che non si ausa più, perchè ogni limite ha una pacienza e parlo come bado (tante parole sulla paura che ha sottratto all'improvviso tanti voti a marco: ma l'aspetto più interessante è che questa paura è prodotta dalla semplificazione cognitiva del meno peggio, pensare non è obbligatorio. per l'amore del cielo; ma neanche spacciare questo frame binario- trite e solitario come un verme - può essere spacciato come pensiero, neanche se parliamo del partoto democratco o del centrosinistra).
nessuno abbandonerà i propri NIMBY spontaneamente, ma lo farà solo col voto di scambio; oppure c'è bisogno che delle persone colte - non laureate - con esperienze e letture e competenze anche personali guidino, attraverso delle tecniche e delle regole che esistono, a risalire in generalità: mentre i principi definiscono anche il termine della corsa, la democrazia partecipativa si abbraccia la croce che produce dei processi lunghi e dei prodotti temporanei. ecco, io credo che un'associazione come Decidiamo insieme debba essere modesta e ambiziosa nel proporsi questa funzione politica, una funzione inedita che è quella dell'accompagnamento e del governo _ gianfrà, mannaggi 'a capa toia, io vulevo dicere "governance", ma m0' tengo paura 'e sbaglià!)
concludo: tutto ciò non ha a che fare con le categorie della "persona perbene" nè con quelle dell'"opinionismo" della società civile. tutto questo non ha a che fare con la democrazia di Santangelo - una persona perbene, un uomo con grandi e alte opinioni - nè con cardillo nè con basso-lino; nè a a che fare con porta a porta e con bruno vespa. Questa è la ploitica. a molti sembrerà strano, difficile etc., ma vi posso assicurare che migliaia di studenti dall'uno altro mare studiano un sacco di libri per farci gli esami (voglio dire che abbiamo a che fare con l'istituzione e non coi Modernissimi temi in classe...
dobbiamo e vogliamo parlare con tutti, anche e forse soprattutto con Calise etc: ma

Anonimo ha detto...

Mi associo e mi accodo viva i lazzari e viva il re dietro i cancelli

Anonimo ha detto...

Mo site pure borbonici? Ma jateve a fa 'na pippa vicino 'o mare...

Anonimo ha detto...

E po': "le nostre ricchezze e le nostre banche"... "stirpe sovrana stimatissima"...Le ricchezze di chi? Di tu' nonno? E 'a stirpe 'e soreta? Ma allora è propeto vero che siete 'na banda di chiattilloni debosciati! Altro che illuministi...na banda 'e viecchie sciemi.

Anonimo ha detto...

Erano anni che cercavo un motivo per accettare il ritorno dei savoia in Italia, all'improvviso un pm meha dato uno meraviglioso, grazie Woodcock

Anonimo ha detto...

caro Paolo, come al solito lanci la 'petrella e nascondi la manella' e poi ti meravigli che io reagisca.
Sono completamente daccordo sulla 'ignavia' femminile -almeno di quella parte che non ne è parte diretta in causa - relativamente al mercimonio del corpo della donna e della pornografia dilagante.Sono stufa ad es. la sera di non poter più fare 'zapping' oltre una certa ora(neanche troppo tardi perchè di solito crollo prima di mezzanotte) senza dovermi disgustare per il dilagare dei filmati porno sulle reti private,senza alcuna censura ed alla portata anche dei bambini, purtroppo troppo spesso lasciati al babysitteraggio televisivo anche alle ore tarde.
Poi ,scusa una domanda hard da parte di una donna restata, come dice mio marito, ancora 'Alice nel ..', ma dove sono finite le prostitute tolte dalla strada, laddove ci si è riusciti..ma esistono di nuovo le case chiuse ??siamo tornati nel silenzio generale a prima della 'Merlin'?
ma quand'è che inizia un'educazione seria sessuale e sentimentale nelle scuole??
come faremo mai a continuare a parlare di dignità femminile , partecipazione politica etc..,se nessuna donna si ribella??neanche,almeno pare, le più vecchie care fenmministe molte delle quali oggi anche rappresentanti istituzionali e politiche??
be' termino ,poichè abbiamo già esulato troppo dall'argomento del blog, ma dobbiamo riprendere il discorso basilare su questo 'valore' mai riuscito ad essere affermato finora ...se solo le donne si facessero vive!!
Un buon argomento da trattare con gli amici radicali,
lancialo tu sul forum che ho inulmente aperto!! ileana
P.S. ma vuoi vede' che sono pure io valdese e non lo so??

Anonimo ha detto...

lo dicevo io che il problema è sempre quello.....
altro che case chiuse.....

Anonimo ha detto...

mah!, non conosco il problema a fondo e penso che invece meriterebbe attenzione, riflessione ed approfondimento adeguati in un gruppo di lavoro ad hoc(pensavo ai giovani dell'Ernesto Rossi non al partito di Cicciolina ovviamente che spero abbia fatto la sua storia).So solo che non dovrebbe essere più permessa la libera trasmissione dei programmi televisivi a cui facevo riferimento sui canali privati ma accessibili a tutti e si dovrebbe controllare di più anche il dilagare del materiale in internet, specie se con soggetti chiaramente minorenni.
So solo che non si fanno operazioni di controllo abbastanza severe per bloccare l'immigrazione di giovani donne che vengono a prostituirsi più o meno volontariamente e che un' indagine sulle 'nuove case chiuse' la farei, giusto per capire meglio.
Ma non c'è da illudersi,l'argomento resta un 'tabu', di cui è difficile parlare più che dei 'pacs' etc...mentre gli interessi economici ,come dici,sono incredibili e solo una 'ribellione civile' potrebbe tentare di 'spezzarli'...
Ma chi si ribella più qui in Italia, chi è più capace di sdegnarsi e di rimboccarsi le maniche per fare qualcosa...??
Ma il 'Papa'su questo non si pronuncia un po' pochino??(ma confesso di non essere una sua attenta osservatrice... )
Per il resto, anche se è sicuramente un argomento di 'vita concreta' credo che sarebbe meglio ,(come per i 'valori' attuali e meno),parlarne su un forum dedicato e far seguire un tavolo fattivo - se mai riusciremo a fare 'tavoli fattivi' con produzione di documenti e progetti-.ciao Ileana

Anonimo ha detto...

C'è il capitolo sulla chiusura del Frullone?
Potrebbe essere di aiuto...

Anonimo ha detto...

con tutto il rispetto, ma perchè pantani (o tillj, o balsamo) non apre un suo blog, e sposta lì riflessioni su ogni argomento e relative discussioni? qui ormai l'off topic è totale e permanente...
E se MRD al suo blog ci tiene, prima o poi dovrà fare qualcosa... e magari deciderà di chiuderlo. E sarebbe un peccato: era un interessante esperimento di discussione davvero libera!

Anonimo ha detto...

Nel blog impantanato ci si imbalsama di titilli...

Anonimo ha detto...

ho finalmente capito l'alluvione pantani,tilli,balzamo:
costringere tutti gli associati ad intervenire sul forum decidiamo insieme.
va bè,se così bisogna fare....

Anonimo ha detto...

BASTA

Anonimo ha detto...

BASTA

Anonimo ha detto...

BASTA

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Ma se invece di scrivere fiumi di parole inutili e dannose su questo blog il trio lescano si scambiessero i numeri di telefono, facessero appuntamento e andassero a fare una pizza al vomero o a scampia non sarebbe una bella cosa? Sono affiatati, si riempiono di complimenti e se la cantano e se la suonano. E se RossiDoria fosse morto? E se scrive i suoi post e non legge le follie sul suo blog...come diceva lo slogan per la campagna elettorale: un sindaco che sa ascoltare...mi pare che non ascolta manco sto blog...

Anonimo ha detto...

AZZ!!!
NUJE A TE?!?!?

Anonimo ha detto...

Mondo: l'America si libererà ?


http://www.rollingstone.com/politics/story/
10432334/was_the_2004_election_stolen/4

Was the 2004 Election Stolen?
Republicans prevented more than 350,000 voters in Ohio from casting ballots or having their votes counted -- enough to have put John Kerry in the White House. BY ROBERT F. KENNEDY JR.

http://www.articlesofimpeachment.net/

Anonimo ha detto...

Europa: l'Italia si libererà ?

Was the 2006 Election Stolen?
L'Unione prevented more than 35,000 voters from having their votes counted -- enough to have put Silvio Berlusconi in Palazzo Chigi.

Anonimo ha detto...

PANTA' MA ALLORA E? OVERO CA NUN CAPISCE MANC'O ....
HANNO MISO A LAUDADIO, O' PATE PO' FIGLIO, E L'HANNO DATE PURE LL'EDILIZZIA. VIDE TU SI SO GHIUTE BBUONO O NO!!!

Anonimo ha detto...

http://www.radicali.it/appello_outsider/form.php

"L'ITALIA CE LA PUO' FARE": MANIFESTO-APPELLO PER UNO "STATUTO DEGLI OUTSIDER" E UNA NUOVA ALLEANZA SOCIALE
Riforme strutturali, concorrenza e liberalizzazioni, 7 giorni per aprire un'impresa, il nodo dei salari più bassi d'Europa

Da guardare.
Italia muoviti (e Napoli ancora di più !)