22 ottobre, 2007

Ultime notizie dalle primarie campane

A vicenda elettorale conclusa, ecco le ultime notizie sulla mia avventura come candidato alle primarie del Pd.
E’ stato negato dall’ Utan il quorum del 5% alla lista Bindi in Campania 1. La lista ha ottenuto in media il 4,94% a rigore di verbali. Ma ha documentato una serie di difformità tra dati alla scrutinio e verbali stessi. Tali difformità, a svantaggio della lista, soprattutto per lo “strano” aumento dei voti utili, indurrebbe - anche in una interpretazione per grande difetto - a portare la lista chiaramente oltre il 5%. Fatto salvo un risultato nuovo dovuto al ricorso della lista Bindi, io, pertanto, non accederò ai resti e non sarò eletto alla costituente Pd di Milano. Nonostante il 10,72% ottenuto come capolista nel mio collegio di Napoli 5, Avvocata e Arenella (capolista con l’ausilio di 1 solo effettivo altro candidato, Biagio Terracciano), un risultato per il quale di nuovo ringrazio.

(Per i curiosi: ce la farà in Campania 1 solo Antonella Pezzullo con il 12,78% a Napoli 2. Gli altri risultati in città sono inferiori al mio e sono i seguenti: Napoli 1 = 8,01%, Napoli 3 = 5,25%, Napoli 4 = 2,81%, Napoli 6 = 3,50%, Napoli 7 = 4,04%, Napoli 8 = 2,39, Napoli 9 = 4,23).

Ci sarà da riflettere con pacatezza. La lista Bindi non ha fatto bene. Non è stata quel fattore di rottura come avrebbe potuto e dovuto essere a maggior ragione qui da noi, in coerenza con la battaglia nazionale di Rosy. Ed è ancora una volta evidente che il voto partecipativo e libero (che pur c’è stato) è stato circondato dal voto organizzato, aggressivo, che fa leva sull’esclusione sociale e su radicate culture di sudditanza, sfruttando la rete clientelare di sempre. Un fatto che riguarda tutti. In misure diverse… ma tutti. Anche la stessa lista Bindi: non qui ma, per esempio, in Calabria. Riflettere sulla democrazia politica e il Mezzogiorno – con onestà intellettuale e rigore vero - è ancor oggi il compito prioritario.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

la campania è l'alcova dei furbi :-)

Lucia Cirillo ha detto...

Tenga duro maestro.
Con la stima di sempre.
Lucia :-)

Anonimo ha detto...

caro marco, grazie. un sacco di gente ti critica e ti mugugna, ma pi chi ci mette la faccia sei sempre tu.
si è fatto il possibile, visto anche il disincanto di partenza. e poi...io conosco la pezzullo, sono amico fraterno di sorella e cognato...è onesta, brava giovane, ma lei è conficcata nel sindacato, con tutto quel che comporta in termini di voto...
se ti serve, il tuo è veramente voto d'opinione, civile, partecipato e quant'altro.
ma mille miglia cominciano con un passo e se hai intrapreso questa strada, maestro o non maestro, va a vedere almeno dietro questa curva, dove mena, anche se mena mazzate, mo' non puoi farne a meno. titagliati il tuo inusurpabile terreno di competenza e di passione e avanti.
poi, se proprio ti nausei, qui, tra gli exit polli, c'è posto per te. il vero pobblema è che il tempo passa e scegliere tra le cose che ci danno profondamente senso e quelle che solo ci riempiono la paura del vuoto è arte difficile.

Anonimo ha detto...

Ecco un comunicato copiato or ora dal sito nazionale Pd:

22 Ottobre 2007 - 16:18

PD: MIOTTO-RECCHIA (UTAN), SERVE RICONTEGGIO SCHEDE CAMPANIA

Roma, 22 ott - ''L' ufficio di presidenza del Comitato 14 ottobre predisponga il riconteggio di tutte le schede della Campania''. Lo chiedono in una nota congiunta i componenti dell'ufficio tecnico nazionale per le primarie (Utan) Margherita Miotto e Fausto Recchia. ''Dalle prime verifiche effettuate - sottolineano Miotto e Recchia - sono stati riscontrati scostamenti macroscopici e ingiustificati fra i votanti all'assemblea nazionale e quelli all'assemblea regionale. Tali discrasie si sommano alle gravi irregolarità che già erano state evidenziate in sede locale e che avevano indotto l'ufficio di presidenza ad affiancare all'ufficio tecnico regionale quello nazionale''.
''Le verifiche già effettuate a campione - concludono i due componenti dell'Utan - appaiono insufficienti per poter proclamare gli eletti con assoluta trasparenza e linearità. Per questo motivo chiediamo il riconteggio di tutte le schede''.

Francamente non penso che si metteranno a contare oltre 400.000 schede.
Ma di nuovo è posta con forza – dall’interno degli organi nazionali di garanzia! - la questione di una autentica agibilità democratica in Campania.

Anonimo ha detto...

La certezza della agibilità democratica vale bene il riconteggio di 400000 schede.
Ad un partito che è ai primi passi non conviene lasciare molti strascichi di merda.
Poi dipende dai punti di vista.

Anonimo ha detto...

e se fanno imbrogli o casini anche ricontando?

Anonimo ha detto...

Ciao Marco,a quanto pare navigando nella rete alla ricerca di informazioni sugli esclusi di Campania 1 sono finita sul tuo blog. Ho saputo della conferenza stampa di ieri...servirà a qualcosa??Mah...
E' stata confermata la partecipazione della Bindi in Campania prima dell'Assemblea nazionale?
Fatemi sapere, a presto.
Loredana (ex Rosa nel Pugno)

Anonimo ha detto...

Caro Marco anche se dovesse andar male pure stavolta rimbocchiamoci le maniche per le prossime elezioni localistiche ( se non erro le regionali) io ci sto
fabrizio capuano

exneotav ha detto...

e ci sto anche io!

Anonimo ha detto...

x il fratello di panettona

ci mettiamo tua sorella la panettona a ricontarle

edoardo cosentino ha detto...

Caro Marco,
credo che questo risultato confermi quello che "tutti" diciamo da un pò di tempo.
Il voto di opinione, qui da noi, è quasi utopia.
Ma, d'altra parte, non potrà che crescere...