Da una persona amica di Milano:
“Oggi ho ricevuto una lettera da parte di un caro amico, Giorgio Bezzecchi.
Giorgio Bezzecchi è vice-presidente nazionale dell'Opera Nomadi e da anni lavora per la promozione sociale, politica e culturale dei rom a Milano. La sua famiglia vive in un campo a Milano, il padre è stato deportato in un campo di concentramento, a cui fortunatamente è sopravvissuto. Il nonno, deportato in un altro campo non è sopravvissuto. Domani tutta la sua famiglia sarà fotografata e schedata, conformemente alle attuali decisioni del prefetto che prevedono un rilevamento completo di tutti i rom residenti nel territorio milanese. E' stato deciso un rilevamento di identità da parte della polizia su base esclusivamente etnica.”
Non riesce a venirmi in mente che un solo commento:
“Non angustiare lo straniero: voi ben conoscete l’animo dello straniero, poiché stranieri siete stati nella terra d’Egitto”
Esodo, 23,9
9 commenti:
Ti rimando al mio post di oggi:ma ci rendiamo conto di ciò che sta passando? A Milano il comune fotografa e scheda tutti i ROM. Ma non ci viene in mente niente, altro che Esodo questo è NAZISMO e FASCISMO.
Il cielo si è oscurato, il vento furibondo solleva polvere.
Accorriamo per serrare porte e finestre.
La coda del drago inferte i suoi ultimi colpi.
commentate
cronachedicamorra.blogspot.com
è vero che le parole ci si strozzano in gola davanti a simili vergogne. proviamo però ad urlare che tutto ciò è scandaloso, urliamolo dovunque, scriviamolo dappertutto, facciamo sentire il nostro sdegno perchè oggi è davvero una giornata triste e umiliante per tutti noi cittadini di questa nazione. E dire che questo è l'anno europeo del dialogo interculturale! PROTESTIAMO PROTESTIAMO PROTESTIAMO
"Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me e non c'era rimasto nessuno a protestare".
Bertold Brecht
Pare che il testo citato, riportato anche dal Venerdì di Repubblica della settimana scorsa, non sia di Brecht o comunque sia stato da lui solo rimaneggiato. Lo riporta, forse nella versione originale, riferita a Martin Niemoeller, anche Alex Zanotelli su http://www.nigrizia.it/doc.asp?id=10839 che io seguo sempre con interesse, visto che non riesco a fare altro che informarmi e cercare di fare meglio possibile quello che ogni giorno faccio.
Non so se posso, ma vorrei dire per correttezza, che il testo di B.Brecht da me citato, non è di B.Brecht.In questi giorni sia nei giornali che nel web ha circolato parecchio e poichè mi sembrava calzante l'ho,con leggerezza, e me ne scuso, utilizzato senza documentarmi. Sei gentile Elvira a segnalarlo.
Leggo parole grosse:NAZISMO, FASCISMO,il cielo oscurato,PROTESTIAMO...ma non vi rendete proprio conto di esagerare?
Tutta questa agitazione per un normale controllo che può rendere tutti- compresi i Rom onesti- più tranquilli e più sicuri.
Chi non ha niente da nascondere non ha paura dei controlli che non porteranno alla conclusione delle parole attribuite erroneamente a Brecht. Siamo nel 2008, e quelle parole si riferiscono a tanti anni fa.
Qualcuno ha un sistema più gentile e simpatico per tutelare la vita degli onesti? Ce lo suggerisca altrimenti la protesta pura e semlice è assolutamente sterile,e della serie "oggi è una bella giornata, non ho niente da fare e vado in corteo".
Leggo parole grosse:NAZISMO, FASCISMO,il cielo oscurato,PROTESTIAMO...ma non vi rendete proprio conto di esagerare?
Tutta questa agitazione per un normale controllo che può rendere tutti- compresi i Rom onesti- più tranquilli e più sicuri.
Chi non ha niente da nascondere non ha paura dei controlli che non porteranno alla conclusione delle parole attribuite erroneamente a Brecht. Siamo nel 2008, e quelle parole si riferiscono a tanti anni fa.
Qualcuno ha un sistema più gentile e simpatico per tutelare la vita degli onesti? Ce lo suggerisca altrimenti la protesta pura e semlice è assolutamente sterile,e della serie "oggi è una bella giornata, non ho niente da fare e vado in corteo".
Leggo parole grosse:NAZISMO, FASCISMO,il cielo oscurato,PROTESTIAMO...ma non vi rendete proprio conto di esagerare?
Tutta questa agitazione per un normale controllo che può rendere tutti- compresi i Rom onesti- più tranquilli e più sicuri.
Chi non ha niente da nascondere non ha paura dei controlli che non porteranno alla conclusione delle parole attribuite erroneamente a Brecht. Siamo nel 2008, e quelle parole si riferiscono a tanti anni fa.
Qualcuno ha un sistema più gentile e simpatico per tutelare la vita degli onesti? Ce lo suggerisca altrimenti la protesta pura e semlice è assolutamente sterile,e della serie "oggi è una bella giornata, non ho niente da fare e vado in corteo".
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